14 Ottobre 2021

Testati con successo i processi per una rapida valutazione della situazione radiologica

In caso di potenziali situazioni di pericolo dovute all’aumento della radioattività, la Centrale nazionale d’allarme (CENAL) è incaricata di organizzare il prelievo di campioni e le misurazioni. Per rilevare rapidamente e in modo affidabile la situazione radiologica in Svizzera, ogni anno la CENAL organizza con i suoi partner delle esercitazioni in modo da assicurare la rapida acquisizione e trasmissione dei valori e delle analisi dei campioni. L’evento clou quest’anno è stata l’esercitazione congiunta LABSTORM, svolta insieme all’esercito.

Indipendentemente dalle dimensioni della zona interessata, quando in Svizzera sussiste un pericolo di aumento della radioattività entra in azione la Centrale nazionale d’allarme (CENAL). In questi casi l’obiettivo principale è chiarire e rilevare il più presto possibile la situazione radiologica; ciò significa effettuare le misurazioni radiologiche in tempi molto brevi all’interno e all’esterno della zona interessata e trasmettere i risultati immediatamente alla CENAL.

In caso di un’emergenza la CENAL può avvalersi dell’Organizzazione di Prelievo e di Misurazione. Questa è costituita da istituzioni federali, cantonali e private, che intervengono congiuntamente secondo uno schema univoco e le istruzioni della CENAL. Vi rientra anche la rete del Sostegno Cantonale di Misurazione della CENAL, di cui fanno parte il nucleo di radioprotezione e altre organizzazioni cantonali, che effettuano le misurazioni della radioattività e le trasmettono alla CENAL. Come elemento di rinforzo aggiuntivo, ma soprattutto per garantire la capacità d’intervento prolungata dell’organizzazione, è possibile impiegare in via sussidiaria le truppe di difesa NBC dell’esercito.

La valutazione della situazione radiologica doveva essere effettuata sulla base di uno scenario fittizio (Immagine: BABS/NAZ)

La capacità operativa sul banco di prova

Ovviamente, la capacità operativa dei partner e la collaborazione con la CENAL devono essere opportunamente testate e addestrate. Per questa ragione lo scorso settembre la CENAL ha effettuato diverse esercitazioni congiunte con i partner e lo Sostegno Cantonale di Misurazione della CENAL. Mentre le esercitazioni con l’Organizzazione di Prelievo e di Misurazione e lo Sostegno Cantonale di Misurazione della CENAL vengono effettuate ogni anno, è la prima volta che viene addestrata la collaborazione con il Laboratorio di difesa NBC 1 d’esercito. Alle esercitazioni, che in parte si sono svolte contemporaneamente, hanno partecipato gli Sostegno Cantonale di Misurazione della CENAL di tutti i 26 cantoni della Svizzera e del Principato del Liechtenstein, 18 organizzazioni Organizzazione di Prelievo e di Misurazione e quasi 400 membri delle forze armate che sono stati schierati dal Laboratorio di difesa NBC 1.

L’obiettivo principale di tutte le esercitazioni era verificare la capacità dei partner coinvolti di adempiere i compiti richiesti e il buon funzionamento dell’equipaggiamento tecnico messo a disposizione. Le esercitazioni sono inoltre servite a testare i processi, in particolare quelli per il rilevamento e la trasmissione tempestiva dei dati. Infatti la CENAL deve poter contare su una rapida esecuzione degli incarichi da parte delle Organizzazione di Prelievo e di Misurazione e degli Sostegno Cantonale di Misurazione della CENAL secondo le istruzioni impartite e su un rapido ritorno dei dati. Solo così è possibile assicurare una rapida e completa valutazione della situazione in caso di emergenza.

ome negli anni precedenti, il supporto cantonale alle misurazioni della CENAL è stato verificato mediante una misurazione di controllo senza preavviso, in cui, a seconda del cantone, il servizio di radiazione o altre organizzazioni cantonali hanno effettuato misurazioni dell’intensità di dose nei punti di misurazione indicati dalla CENAL e hanno presentato i risultati alla CENAL entro il termine stabilito. L’organizzazione del campionamento e della misurazione, d’altra parte, è stata controllata dall’esercizio, che si è svolto in due parti. In contrasto con la misura di controllo non annunciata, qui non sono state effettuate solo misure di intensità di dose, ma anche diversi campioni sono stati raccolti e valutati in laboratorio. Diciotto organizzazioni partner dell’organizzazione di campionamento e misurazione hanno partecipato, tra cui in gran parte il laboratorio Spiez, che ha coordinato e garantito l’intera analisi del campione nell’esercizio con le forze armate. L’attenzione si è concentrata sul controllo e la formazione dei processi tecnici e procedurali.

Quest’anno ha avuto luogo per la prima volta l’esercitazione LABSTORM, in cui la CENAL ha testato la collaborazione con il Laboratorio di difesa NBC 1 dell’esercito. Durante l’esercitazione, la CENAL ha affidato al Comando operazioni dell’esercito (cdo op Es) incarichi precisi previsti nell’ambito di un accordo di prestazione. Uno dei momenti culminanti delle operazioni è stato il trasporto in elicottero di un campione che doveva arrivare per tempo in laboratorio. Uno sforzo giustificato, considerata l’urgenza con cui devono essere svolte le operazioni in caso reale.

Lo scenario delle esercitazioni ipotizzava la presenza su territorio svizzero di terroristi in possesso di armi nucleari e un attacco cibernetico alla CN di Mühleberg. Anche se le autorità non hanno mai parlato di fuga radioattiva, la popolazione svizzera viveva nell’incertezza di una contaminazione. L’Organizzazione di Prelievo e di Misurazione e l’esercito sono stati incaricati di accertare la situazione radiologica. Durante l’esercitazione LABSTORM, il Laboratorio di difesa NBC 1 ha svolto i propri incarichi sia presso il Laboratorio Spiez, sia nella Val-de-Travers e presso la CN Mühleberg.

Questa esercitazione ha messo a dura prova tutte le persone coinvolte, ma è stata gestita molto bene sotto molti punti di vista. Dall’esercitazione LABSTORM sono stati tratti preziosi insegnamenti. Sarebbe pertanto auspicabile poter svolgere regolarmente esercitazioni di questo genere.

Tutti i valori dell’intensità di dose ambientale erano nella norma. (Immagine: UFPP/CENAL)

La CENAL traccia un bilancio complessivamente positivo delle esercitazioni di quest’anno. Grazie all’ottimizzazione dei processi è stato possibile creare in pochi minuti una mappa con tutti i risultati delle misurazioni effettuate dalle organizzazioni di misurazione. Per la prima volta le esercitazioni sono state in parte gestite presso la nuova sede della CENAL a Berna.

La prossima esercitazione dell’organizzazione di prelievo e di misurazione è prevista in settembre 2022 in occasione dell’esercitazione d’emergenza generale.

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