Ripetizione della prova delle sirene
Le sirene per dare l’allarme alla popolazione in caso di catastrofi e situazioni d’emergenza sono un pilastro del sistema di protezione della popolazione svizzero. Dopo che in occasione della prova nazionale delle sirene del 7 febbraio 2018 si è verificato un guasto al sistema centrale di telecomando delle sirene, l’Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP) ha adottato immediatamente le misure necessarie per ripristinare il funzionamento del sistema d’allarme. Per accertare che il sistema d’allarme sia di nuovo completamente funzionante, la prova delle sirene sarà ripetuta.
In occasione della prova nazionale delle sirene del 7 febbraio 2018 si è verificato un guasto al sistema centrale di telecomando delle sirene. L’Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP) ha esaminato a fondo, in collaborazione con il gestore esterno, la causa del guasto e provveduto a far ripristinare immediatamente il guasto. Dalle analisi è emerso che si trattava di un difetto del software che ha interrotto lo scambio dei dati tra la banca dati Polyalert e i corrispondenti server applicativi. Nel frattempo sono state attuate le misure necessarie per riparare il guasto.
Le test des sirènes à l’échelle nationale sera répété au cours du premier semestre 2018. https://t.co/U4tfdbgWdZ #testdessirènes pic.twitter.com/LVMpufGx7J
— Alertswiss (@Alertswiss) February 28, 2018
Prova straordinaria delle sirene: allarme generale e allarme acqua
Per garantire e accertare che il sistema d’allarme sia di nuovo completamente funzionante, l’intera funzionalità del sistema sarà testata a diversi livelli. Come già annunciato nel comunicato stampa dell’UFPP del 28 febbraio 2018, alla fine di questi test verrà eseguita nuovamente una prova nazionale delle sirene. In collaborazione con i cantoni verranno attivate tutte le sirene, vale a dire sia quelle per l’allarme generale, sia quelle per l’allarme acqua.
La prova straordinaria delle sirene avrà luogo mercoledì 23 maggio 2018 in tutta la Svizzera.
Alle ore 13:30 sarà attivato il segnale di «allarme generale», un suono modulato e regolare della durata di un minuto. Se necessario, sarà possibile ripetere la prova fino alle 14:00. Tra le 14:15 e al più tardi le 16:00, nelle zone a valle degli impianti d’accumulazione verrà emesso il segnale di «allarme acqua»: dodici suoni continui e gravi in sequenze di 20 secondi a intervalli di 10 secondi. Non occorre adottare alcuna misura di protezione.
Che fare in caso di allarme effettivo?
Se il segnale di «allarme generale» viene emesso in un momento diverso da quello previsto per la prova delle sirene, significa che la popolazione potrebbe essere in pericolo.
In questo caso i cittadini minacciati devono ascoltare la radio, seguire le istruzioni diramate dalle autorità e informare i vicini.
Il segnale di «allarme acqua» segnala un pericolo imminente per la zona a valle di un impianto d’accumulazione. In questo caso la popolazione viene esortata ad abbandonare immediatamente la zona minacciata. I comuni delle zone a rischio informano preventivamente la popolazione con dei promemoria sull’allarme acqua e soprattutto sulle possibili vie di fuga locali.
Allarme direttamente via app dall’autunno 2018
In futuro, in aggiunta al già esistente sistema d’allarme tramite sirene e d’informazione via radio, l’allarme e le informazioni in caso d’evento saranno trasmessi alla popolazione anche tramite l’app e il sito web di «Alertswiss». A tal fine, quest’autunno l’UFPP introdurrà nuovi servizi sulla piattaforma Alertswiss in collaborazione con i partner della protezione della popolazione. Ulteriori informazioni in merito si trovano sul sito web di Alertswiss.
Ulteriore informationi
- Comunicato stampa dell’8 febbraio 2018: Prova delle sirene: guasto tecnico al telecomando