Conoscere i pericoli: Incendi boschivi
Quali sono i pericoli che minacciano la popolazione svizzera? Quale dinamica avrebbe un grave sinistro nel nostro Paese? Quali sarebbero le conseguenze per la popolazione,...
Da febbraio a marzo 2017 è stato condotto un sondaggio tra gli utenti di Alertswiss. In base ad alcune semplici domande sono state rilevate le opinioni, le esigenze e le aspettative degli utenti al fine di migliorare l’offerta di questi canali informativi.
La Centrale nazionale d’allarme (CENAL) ha partecipato a un’esercitazione internazionale di due giorni per mettere alla prova i processi volti a gestire un incidente radiologico all’estero. Lo scenario dell’esercitazione ConvEx3 è stato un incidente nella centrale nucleare ungherese di Paks. I preparativi in vista di un simile scenario sono un aspetto essenziale del lavoro CENAL poiché in tutto il mondo sono in funzione più di 450 reattori. La tempestiva collaborazione con le diverse organizzazioni competenti costituisce uno dei fattori chiave per adottare rapidamente le contromisure necessarie.
L’ultimo numero della rivista «Protezione della popolazione» è dedicato alla sanità pubblica, una delle cinque organizzazioni partner dell’Ufficio federale della protezione della popolazione. Gli articoli descrivono i compiti del personale sanitario, le competenze specialistiche e le procedure quotidiane della sanità. Nella sua intervista, Ahmet Üzümcü, direttore generale dell’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche OPAC, spiega le attuali minacce del terrorismo chimico.
Non si è al sicuro dalle zecche nemmeno nelle aree urbane. Lo rileva un recente studio del Centro nazionale di riferimento per le malattie trasmesse da zecche (CNRZ) presso il Laboratorio Spiez. Nel 2016, nelle aree urbane sono state raccolte zecche della specie Ixodes ricinus, la più comune in Svizzera. I ricercatori hanno poi analizzato le singole zecche in laboratorio per accertare se veicolassero agenti patogeni. Circa un terzo di esse erano portatrici di almeno un potenziale agente patogeno.
Le catastrofi e i rischi climatici spesso rendono vani i progressi di sviluppo. Questa e altre sfide erano al centro delle discussioni della 5a sessione della piattaforma globale per la riduzione dei rischi di catastrofe (Global Platform for Disaster Risk Reduction), tenutasi nella città messicana di Cancún dal 22 al 26 maggio 2017. In questa occasione, la Svizzera ha insistito su una maggiore collaborazione negli ambiti della riduzione del rischio di catastrofi, del cambiamento climatico e della cooperazione allo sviluppo.
Il 4 maggio 2017 si è tenuta a Safenwil la terza Conferenza della Rete integrata Svizzera per la sicurezza, alla quale hanno preso parte circa 400 partecipanti provenienti dall’amministrazione della Confederazione e dei Cantoni, dalla politica e dall’economia privata. In relazione all’attuale Strategia nazionale per la protezione della Svizzera contro i cyber-rischi (SNPC) che si applica al periodo 2012–2017, nel corso della manifestazione si è posta la questione di sapere a che punto si trova la Svizzera per quanto riguarda la sicurezza nel cyberspazio.